lunedì 15 settembre 2008

La scoperta dell'acqua calda...ma lo sapranno tutte? :-(

Non sono assillata dal fatto che non riesca a far carriera, anzi credo di vivere il mio lavoro con il giusto distacco, quello necessario che mi consente di continuare a fare bene il mio lavoro senza straziarmi se non arrivano le incentivazioni che ritengo mi spettino.
Ogni tanto cerco di capire in cosa possa aver sbagliato o mi piace cercare di compredere quali possano essere le dinamiche che sono dietro alcuni andazzi, specialmente quando vedo quanto, invece, facilmente riescano a far carriera molti dei miei colleghi uomini.
Un giorno sono andata ad una festa di commiato di una collega della mia struttura che cambiava sede di lavoro, compresa lei e la sottoscritta c'erano altre 4 donne il resto (una trentina) tutti uomini, li vedevo scherzare e ridacchiare, parlare ed organizzare la partita di calcetto per la serata (ovviamente solo per uomini) noi invece al piu' si parlava della spesa da fare o dei figli...ad un certo punto ho capito una cosa fondamentale:
NOI DONNE NON ABBIAMO LA BENCHE' MINIMA IDEA DI COSA SIA IL GIOCO DI SQUADRA!
Sicuramente una buona fetta di donne non lo sa, io credo di essere molto proiettata in questo tipo di comportamento fosse solo per il fatto che sin da piccolina ho praticato a livello agonistico uno sport di squadra.
La verita' e' che le donne non sanno aiutarsi l'una con l'altra, mentre gli uomini tendono a fare gruppo o cameratismo (forse anche grazie al militare) ed ovviamente chi appartiene al gruppo viene aiutato dai restanti, qualora ce ne fosse bisogno; noi donne pensiamo solo a noi stesse o meglio pensiamo alla miriade di cose che dobbiamo curare carriera, casa, famiglia etc etc, troppo per riuscire a pensare anche a qualche collega in difficolta'. Tutto diventa piu' complicato e quando capita che finalmente una donna riesce ad emergere, facendo sforzi sovraumani, ha faticato cosi tanto che il resto del tempo lo utilizza a cercare di mantenere (con i denti) la posizione che si e' cosi FATICOSAMENTE guadagnata.
Non voglio certo fare un discorso generalistico, ma vi faccio una domanda: vi e' mai capitato di avere a che fare con una donna 'capa', sono sempre molto stressate e hanno sempre quella punta di acidita' che certo non fa bene all'ambiente di lavoro...inizialmente pensavo fosse una particolarita' del carattere della persona, e forse per una certa percentuale e' vero, ma sono sempre piu' convinta che tutto quell'astio e' il risultato di quanto hanno dovuto faticare e di quanto hanno dovuto rinunciare della propria VITA (quella vera) per raggiungere la meta e senza che nessun altra collega le aiutasse!
Raggiunto l'obiettivo sono troppo stanche e stressate per capire che con il gioco di squadra si raggiungono maggiori obiettivi faticando molto meno, eppure basterebbe dare un'occhiata ai colleghi che ci sono affianco per capire, ho la fortuna di essere in una struttura ambita della mia azienda, circondata da giovani rampanti li osservo e mi rendo conto che a loro piace stare insieme e condividere gli interessi, sanno che se poi i loro interessi sono simili a quelli dei loro responsabili e' praticamente fatta!
Il mio problema oggettivo? beh e' difficile fare squadra con me stessa, visto che sono l'unica donna ;-)

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